Francesca Raganati, Giuseppe Olivieri, e Antonio Marzocchella, ricercatori del DICMAPI, sono tra i proponenti del progetto vincitore del Premio Italia 2013 “Waste to Energy” della Fondazione Altran per l’Innovazione in Italia. Il progetto “Waste to biofuels: production of bio-butanol from waste(water) streams of food/beverage industries” nasce dalla collaborazione del Dipartimento di Ingegneria Chimica, dei Materiali e della Produzione Industriale dell’Università degli Studi di Napoli Federico II e dell’Istituto di Ricerche sulla Combustione del Consiglio Nazionale delle Ricerche. Il Progetto ha l’obiettivo di sviluppare una risposta innovativa a due problematiche comuni all’industria nell’ambito della tematica “waste to energy”:
- la necessità di trattare i reflui dell’industria alimentare (siero lattiero-caseario, soft- drink, succhi di frutta, sciroppi, pasta, …) mediante processi sostenibili per rispondere da una parte alle specifiche richieste della normativa vigente per il conferimento dei scarti/reflui a sistemi di smaltimento e dall’altra alla valorizzazione dei scarti/reflui come materie prime;
- la necessità di consolidare la filiera dei bio-carburanti di seconda generazione attraverso lo sfruttamento di materie prime non in competizione con le risorse destinate al mercato alimentare.
Il team ha verificato l’impiego della tecnologia dei reattori a biofilm quale strumento di intensificazione del processo fermentativo, integrata con sistemi ottimizzati di recupero del butanolo. L’attività costituisce uno dei temi di ricerca condotti nell’ambito delle biotecnologie industriali a Napoli.
La cerimonia di premiazione si è svolta lunedì 25 novembre 2013 presso la sede Altran Italia di Roma. Christian Le Liepvre, direttore della Fondazione Altran per l’Innovazione, ha affermato:“Quello che mi è piaciuto in questo progetto è che permette di trasformare qualunque bevanda zuccherata in energia per tutti. Allo stesso tempo è un progetto di ricerca applicata che ha una visione di medio termine e la Fondazione Altran è fiera di premiarlo”.
Marcel Patrignani, Presidente di Altran Italia, ha dichiarato: “Sono felice di poter mostrare le due facce della stessa medaglia, quella tecnologica e innovativa qui nella sede Altran Italia di Roma, con i laboratori e i progetti che stiamo portando avanti, e quella relativa alla Responsabilità Sociale d’Impresa attraverso il Premio della Fondazione Altran per l’Innovazione. Si mette così a disposizione la nostra conoscenza per il bene pubblico nel settore dell’energia. La vincitrice è di Napoli e questo ci rallegra, perché in Campania abbiamo una forte presenza con oltre 150 dipendenti nonché accordi con l’Università di Napoli Federico II. Siamo certi che con questo premio non solo ci impegneremo a portarlo a buon fine durante i sei mesi di accompagnamento tecnologico ma ci darà la possibilità di rinforzare la nostra presenza in tutti i settori”.
Per ulteriori informazioni sul progetto consultare il sito della Fondazione Altran per l’Innovazione: it.altran-foundation.org